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Sesso & affini 2

 

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Sesso & affini

Sessualità e contesti — Sesso & affini 1: Qui è trattata la sessualità nella società e nella Bibbia. Ecco le parti principali:

La questione della sessualità

Società e sesso

Sessualità e Bibbia

Etica e Bibbia

Fra etica ed estetica

Sessualità e istruzione

Singolarità dei due sessi

 

  Tenerezza e fedeltà — Sesso & affini 2: Qui sono presentati alcuni consigli per vivere una sessualità matrimoniale felice. Ecco le parti principali:

Fra rinuncia e attesa

Prima del matrimonio

Il matrimonio

Matrimonio e sesso

Questioni di sessualità coniugale

La procreazione

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  Disturbi e abusi — Sesso & affini 3: Qui sono trattati i problemi del sesso e le sue deviazioni. Ecco le parti principali:

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L’abuso sessuale

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RAPPORTI PREMATRIMONIALI, BIBBIA E CONSULENZA

 

 di Nicola Martella

 

 

I.  ASPETTI BIBLICI E TEOLOGICI [ Petting]

 

     A.  IL TENORE BIBLICO: Riguardo ai rapporti prematrimoniali la Bibbia parla un linguaggio chiaro. Un uomo lascia suo padre e sua madre per andare a vivere con sua moglie; i due diventano allora «uno», una unità psicosomatica (Gn 2,24). Quando due persone vanno a letto insieme, praticano l’essere «una carne unica». Il rapporto sessuale congiunge due persone, facendone dei congiunti, una coppia. L’atto sessuale è compartecipazione matrimoniale. Gesù riprende la parola della Genesi e aggiunge: «Essi non sono più due, ma una sola carne. Quel che quindi Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi» (Mt 19,5s). In Es 22,16 il rapporto sessuale con una ragazza non fidanzata era considerato come «seduzione»; il seduttore doveva pagare la sua dote e sposarla. Se la ragazza era «fidanzata» nel senso ebraico, l’atto sessuale era considerato adulterio e le conseguenze erano molto più gravi. Lo sposo conosceva sessualmente la sposa solo dopo le nozze.

 

     B.  LE FASI DELL’AMORE

     L’amicizia prima del matrimonio: L’amicizia è un elemento essenziale all’interno delle relazioni prematrimoniali. Chi è veramente capace di vivere l’amicizia è altresì capace di amare. Purtroppo molti ragazzi e ragazze considerano l’amicizia come una specie di anticamera al matrimonio e si comportano come coniugi. Ma l’amicizia ha il compito di conoscersi reciprocamente e di imparare a esprimere fiducia, premura e sensibilità verso gli altri. Ha il senso di scoprire cose comuni, di curare hobby e di realizzare obiettivi comuni. L’amicizia può certamente anche portare al fidanzamento e al matrimonio. Ma nessuno ha qui un diritto sull’altro; alcuni ragazzi, sotto la pressione dell’ambiente, accendono in fretta la miccia per paura di rimanere indietro rispetto agli altri e, in tal modo, si rovinano il futuro a causa di esperienze sessuali sbagliate e premature. I giovani devono conoscere, in modo disinteressato, una serie di amici dell’altro genere per poter poi scegliere il proprio partner per la vita, che Dio ha previsto per loro. Il primo migliore che capita non è il meglio. Stando le cose così i rapporti sessuali sono fuori luogo all’interno dell’amicizia.

     Il fidanzamento: L’amicizia non è un fidanzamento. Chi si fidanza, dice di sí all’altro, e ambedue controllano ulteriormente se vogliono veramente sposarsi. Ma il fidanzamento non è un matrimonio. Dio ha stabilito delle regole per la nostra felicità ed è disposto a provvedere all’aiuto per osservarle. Chi le disattende ferisce almeno sé stesso e l’altro.

 

[Segue lo schema del resto del capitolo]

 

     C.  IL RAPPORTO SESSUALE:

     D.  QUESTIONI DA AFFRONTARE

     La sessualità quale lingua dell’amore:

     Vera alternativa?:

     Armonia sessuale in prova?:

     Consulenza:

     Modelli esemplari:

  

II.  GESTIRE IL TEMPO FINO ALLE NOZZE

     A.  LA RICERCA DEL PARTNER

            1.  ASPETTI DA TENERE PRESENTI:

            2.  CAUTI CON LA «VOLONTÀ DI DIO»:

 

     B.  L’ATTESA FINO ALLE NOZZE

     Tu, timoniera:

     Perché aspettare fino al matrimonio?:

 

     C.  ASPETTI PSICOFISICI:

            1.  ASPETTI FISICI:

            2.  ASPETTI PSICHICI

     Fuori e dentro il matrimonio:

     Dall’animo al fisico:

     Mutamenti e perdite:

 

III.  ASPETTI PASTORALI

     A.  PERCHÉ ACCENDERE LA MICCIA?:

     L’orizzonte generale:

     Legami senza pianificazione:

     Polarizzazione o crescita?:

     Perché voglio farlo:

     L’importanza dell’autocontrollo:

 

     B.  PERCHÉ ASPETTARE FINO AL MATRIMONIO?:

     Principi basilari:

     Il «sesso libero» è ingiusto:

     Pericoli in agguato:

     È veramente libero «l’amore libero»?:

     Deformazione psichica:

     Confronti ingiusti:

     Sensi di colpa postumi:

     Il partner giusto:

 

     C.  L’ACCENSIONE PRECOCE:

     Attenzione alle facili analisi:

     Conduttori disutili:

     Vittime di relazioni fallimentari:

     Cicatrici sensibili:

     L’intervento adeguato:

 

     D.  SE UNO DEI FIGLI CONVIVE:

 

Tratto da Nicola Martella, Tenerezza e fedeltà, Sesso & Affini 2 (Punto°A°Croce, Roma 1998), pp. 50-63.

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/Lese/Let_S&A2.htm

15-04-2011; Aggiornamento:

 

Punto°A°Croce

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