«Io prenderò il diritto per livello, e la giustizia per piombino» (Isaia 28,17).

La fede che discerne la ferma verità in un tempo mutevole

«Diakrisis»: Discernimento — «Credere e comprendere»

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Riflessioni fra cielo e terra: Aneddoti evangelici e non, e l’umorismo nella Bibbia. Ecco le rubriche principali:

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Dietro il velo

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Variazione delle costanti

Puntigli e indovinelli

Sapienza da quattro soldi

Massime e minime

Col senno del poi.

 

È «psicoterapia biblica» in forma di umorismo.

 

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SE TU RICEVESSI UN SMS DALLA TUA DEFUNTA NONNA

 

 di Nicola Martella

  

1. UNA STORIA INCREDIBILE, MA VERA: Ricevere un SMS dal numero del telefonino della propria nonna morta? Questo è proprio ciò, che è successo a una ventiduenne inglese, come ha raccontato al giornale locale «Shields Gazette». Che cosa era successo?

     Tre anni prima, nel giugno del 2011, la nonna era morta di cancro all’età di solo 59 anni e fu sepolta. Ora, poiché tale donna inviava volentieri SMS ogni giorno a tutti i suoi parenti e amici, pensarono bene di seppellire insieme a lei anche il suo telefonino con il numero ancora attivo.

     E poi venne quel giorno, in cui la nipote, un giovane donna inglese, rimase senza parole, non credendo ai suoi propri occhi, quando lesse tale SMS, che le era appena arrivato: Si presentava proprio come un messaggio della nonna. Controllò il numero: era proprio lo stesso!

 

Ora, certo, potrei proseguire con la narrazione. Tuttavia, chiedo a voi lettori: Che cosa potrebbe essere successo? Le possibilità sono varie; ma che cosa è accaduto veramente?

 

SMS dall’aldilà

  

2. LE PROPOSTE DEI LETTORI: Come volevasi aspettare, le interpretazioni sono variegate. Alcuni cercano una causa trascendentale, altri puntano su una ragione più immanente e altri ancora la buttano in ironia.

 

2.1. GLI AZZARDATI

Michele Savino: Non so cosa ci fosse scritto nel messaggio, ma poiché è sostenuto che la storia è vera e che il cellulare è stato sepolto assieme a lei, c’è una sola spiegazione: il messaggio è stato consegnato dopo tre anni. Altrimenti dovremmo parlare di furto del cellulare dalla tomba e di un terribile scherzo al destinatario del messaggio... non vorremmo certo pensare alla possibilità data alla nonna di chiamare o mandare messaggi dopo la sua morte, il che è impossibile! {15-11-2014}

 

Bruno Salvi: La nonna è morta prima che il messaggio arrivasse a destinazione, quindi con ritardo. {15-11-2014}

 

Salvatore Paone: Io, la metto su una logica umana, senza troppi fraseggi. La defunta ha programmato un SMS, prima di morire. Sapendo che aveva il cancro, ha voluto consolare con questo gesto, che quando sarebbe trapassata, tale SMS sarebbe arrivato alla beata nipote. Tutto qui! {15-11-2014}

 

Sandro Carini: La cosa più logica è che al momento del SMS lanciato dalla nonna non c’era campo, ed è rimasto in memoria, poi dopo tre anni, sarà stato riattivato da una qualche coincidenza telematica ed è partito arrivando a destinazione, Shalom. {16-11-2014}

 

Nicola Martella: Si tenga presente quanto segue:

     ● Il messaggio è stato consegnato immediatamente come ogni SMS.

     ● Il cellulare non è stato trafugato dalla tomba.

     ● La nonna era morta oramai da tre anni. Lei non era «pozzo di scienza» tale da programmare un SMS a scadenza temporale.

     ● Dopo tre anni tutte le migliori batterie dei cellulari sarebbero lungamente scariche.

     ● Il numero, da cui proveniva il messaggio era proprio quello, che usava la nonna da viva.

     ● La consegna di un messaggino dopo tre anni, mi pare inverosimile. Ciò può succedere a una lettera cartacea, ma non mi sembra che possa valere per un «pacchetto» elettronico.

 

2.2. GLI INDECISI E LE INERPRETAZIONI TRASCENDENTALI

Murgo Tabita: Si va bene, ma cosa c’era scritto su questo messaggio? {15-11-2014}

 

Nicola Martella: Nel messaggino c’era scritto: «Io vigilo su di voi, e tutto andrà per il meglio».

 

Bruno Salvi: 1. È un miracolo bugiardo, animato da un falso spirito, perché non ha nulla che possa portare a ricevete Gesù Cristo nella propria vita.

     2. La nonna non può essere stata, perché i morti non sanno più nulla di ciò che succede in terra. Ma uno spirito bugiardo sì.

 

Sefora Papagna: A volte, uno crede quello che gli fa comodo. Potrebbe essere che la ragazza abbia cercato un contatto con lo spirito della nonna, e così ha scatenato uno spirito dell’occulto? Non so. Poi ha creduto che sia stata la sua nonna. {15-11-2014}

 

Bruno Salvi: Siamo invitati, però, a credere a ciò che sta scritto! {15-11-2014} {15-11-2014}

 

Sefora Papagna: Sono invitata anche a pensare con un cervello. Si sta cercando di riflettere e poi di meditare alla luce delle Scritture. Mi sbaglio Nicola Martella? {15-11-2014}

 

Giovanni Saeli: Vista la natura del messaggio, non si può non pensare a qualche prodigio bugiardo, per ingannare coloro che non conoscono la verità della Parola di Dio (2 Cor 11,14). {15-11-2014}

 

Sefora Papagna: 1. Giusto per la cronaca la mia defunta nonna mi ha dato quattro numeri in sogno e io non li ho giocati. Se avessi vinto, avrei creduto e speso chissà quanti soldi nel frattempo. Intanto, più volte l’ho sognata con il suo bel sorriso e i suoi occhioni blu. Mi è rimasto il suo ricordo e nel frattempo si sta facendo un bel sonnellino in attesa della resurrezione. Almeno così ha detto qualcuno che ne sa più di me.

     2. Scusate ma mi spiegate il senso di prodigio bugiardo? {15-11-2014}

 

Giovanni Saeli: Sefora, leggi e medita ciò a cui fa riferimento la Scrittura, per quanto concerne i defunti e la possibilità di comunicare con o viventi (Luca 16,19-31). Riguardo ai prodigi bugiardi non si possono ignorare le potenze che operano nel male! {15-11-2014}

 

Sefora Papagna: Giusto. Ma parlando di prodigio bugiardo ammetti e dai per certo che qualcuno dall’aldilà ha risposto. Ne sei sicuro? È per questo che dicevo che ognuno crede a ciò che vuole. Se fosse stato uno spirito, allora sarebbe come dici tu. Ma se fosse un caso? Quindi, se avviene un miracolo, come lo definisci? {15-11-2014}

 

Maria Gioconda: Se la nonna fosse stata seppellita a Lourdes o a Medjugorje, il miracolo sarebbe possibile! J {15-11-2014}

 

Franco Caparco: Di una cosa siamo certi, perché scritto nella Bibbia: i morti non possono comunicare con i viventi. {15-11-2014}

 

2.3. LE INERPRETAZIONI IMMANENTISTICHE

Murgo Tabita: Tecnicamente è impossibile che ciò sia avvenuto!

     ● 1. La batteria del telefono era sicuramente scarica.

     ● 2. Gli acidi della batteria, e non solo quelli, hanno sicuramente rovinato il telefono.

     ● 3. Penso che scientificamente l’unica possibilità e che la SIM sia stata rimossa prima di «seppellire» il telefono. {15-11-2014}

 

Nicola Martella: La SIM si trovava ancora nel telefonino, quando la nonna fu seppellita.

 

Murgo Tabita: Nicola, allora era corrosa anche quella! L’unica spiegazione può venire da interventi «extra», citati nei precedenti commenti. Ma poi, che cosa sappiamo di questa nipote? Che stile di vita conduce? Ha in qualche modo relazione con l’occulto? Mi è difficile trarre una conclusione, se non ho sufficienti elementi. {15-11-2014}

 

Nicola Martella: Tale giovane donna non aveva nessun rapporto con l’occulto.

 

Mimmo Tafuri (o Sara Iadaresta): Credo che la SIM ormai era scaduta (dato che se per un anno non viene ricaricata, scade); il numero a sua volta è stato riutilizzato per qualche altro utente, che era tra i conoscenti della ragazza, penso! {15-11-2014}

 

Gaetano Nunnari: Scherzo di pessimo gusto senza ombra di dubbio. {15-11-2014}

 

Sefora Papagna: L’ipotesi più realistica è quella di Mimmo Tafuri. Ma perché qualcuno pensa davvero che la nonna abbia potuto inviare un SMS dall’aldilà? {15-11-2014}

 

Claudia Biscotti: Il numero viene disattivato se inutilizzato per oltre sei mesi continuativi; il numero probabilmente è stato passato inavvertitamente ad altro utente, che si è divertito a scapito della ragazza. {15-11-2014}

 

Luigi Manfellotti: Credo che il numero sia stato riassegnato a qualcun altro che, caso ha voluto, conosceva o ha conosciuto poi la persona in questione, a cui ha mandato un messaggio. Questa persona, presumibilmente, aveva ancora il numero memorizzato con il nome del vecchio intestatario. {15-11-2014}

 

Nicola Martella: Tra tutte le persone in causa, solo la nonna e la nipote si conoscevano.

 

Franco Caparco: Avevo la SIM scaduta da tre anni circa; ho provato a telefonare a quel numero per curiosità e mi ha risposto una persona, a cui era stata data dal gestore telefonico. {15-11-2014}

 

Sergio Di Iorio: Io direi che la compagnia telefonica del numero della defunta ha venduto il suddetto numero ad un’altra compagnia telefonica. Quindi il numero della defunta è stato assegnato ad un’altra persona, che ha scritto quel messaggino. {15-11-2014}

 

Antonio Settecase: Il fatto è vero; la compagnia telefonica ha riassegnato il numero ad un altro utente. {16-11-2014}

 

2.4. ATTESA, SETE DI SAPERE E RICERCA

Sefora Papagna: Attendo conclusione. {15-11-2014}

 

Andrea Angeloni: Sono curioso di conoscere il resto della vicenda, quando lo sveli? Svelaci l’arcano {15-11-2014}

 

Murgo Tabita: E quindi? A questo punto sono curiosa di conoscere la tua opinione! {15-11-2014}

 

Andrea Angeloni: Ho consultato l’oracolo (il web), il quale mi ha svelato che non c’è niente di occulto e mistico dietro alla vicenda. {15-11-2014}

 

Nicola Martella: Prossimamente vi svelerò l’arcano. Non è la mia opinione, ma il semplice proseguo della narrazione dei fatti. Le vostre opinioni (in parte prevedibili) servono per illustrare poi le conclusioni, che ho già tratte, scrivendo l’intero articolo. Fra cielo e terra ci sono molte spiegazioni più terra-terra, da cui bisogna partire.

 

Murgo Tabita: Aspettiamo con pazienza. {15-11-2014}

 

Piva Giorgio: Una spiegazione plausibile c’è sicuramente. {15-11-2014}

 

Damaris Lerici: Aspetto anch’io. {15-11-2014}

 

Manuel Messali: Non vado a letto, se non ricevo la risposta, caro Nicola. {15-11-2014}

  

3. I FATTI REALI: Effettivamente la donna fu sepolta con il proprio telefono cellulare e il numero, da cui proveniva tale SMS, era proprio quello posseduto da lei, quando era in vita. Il numero di telefono era rimasto attivo. La giovane donna, per elaborare il suo lutto, aveva continuato a mandare SMS al numero della nonna morta, come faceva quando ella era in vita, ma non si aspettava certo una risposta!

     Anche il padre e lo zio della ragazza avevano inviato messaggini alla loro madre defunta. Dopo che sul telefonino comparve tale risposta, suo zio si decise a chiamare il numero. Qual era, quindi, la soluzione dell’enigma? Poiché il numero di telefono della donna morta risultava passivo da tre anni, l’operatore di telefonia mobile si decise di renderlo nuovamente disponibile per altri clienti. Esso fu, quindi, assegnato a un altro cliente. Questi, ricevendo SMS del genere alla donna defunta, pensava che fossero uno scherzo dei suoi amici, perciò rispose, pensando di «dare pan per focaccia». Tutto ciò era alla base di tale increscioso equivoco. Quando la cosa apparve nel giornale, l’operatore di telefonia mobile si accorse di aver fatto una cattiva figura, non avendo comunicato alla famiglia di aver assegnato il numero di tale nonna ad altri; perciò si scusò con la famiglia.

 

4. ASPETTI CONCLUSIVI: Tale episodio ci mostra che nella nostra analisi degli eventi, nell’interpretazione degli indizi e nelle conclusioni tratte bisogna stare molto attenti. Prima di addurre fattori trascendentali nelle analisi, si fa bene a verificare prima tutte le spiegazioni elementari e terrene. È vero che tra il cielo e la terra ci sono molti misteri, ma molti di essi sono naturali e spiegabili con i mezzi razionali, scientifici e tecnici.

     Chiaramente esistono fattori trascendentali, che compaiono e influiscono nell’immanenza; tuttavia, bisogna discernere le cause naturali da quelle trascendentali. Inoltre, se si cerca di dare a ogni cosa una causa trascendentale, non solo si falsa la realtà delle cose, ma non si sarà neppure in grado di riconoscere veramente un vero fenomeno trascendentale, quando realmente accade.

     In ciò si distingue il realismo dal misticismo e dal sensazionalismo.

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/_Sci/A1-SMS_defunt_Mds.htm

16-11-2014; Aggiornamento:

 

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