Chi clicca qui
«mi piace» sulle inserzioni sponsorizzate con tale frequenza, è come se
voglia dire: «Eccomi, esisto», «Godo nel vedermi e che mi vediate qui e lì e
ancora là» o «Vedete quanto mi amo; amatemi anche voi». Chiaramente anche altri
lettori conoscono varie persone dal «mi piace» facile sulle inserzioni. Anch’io
potrei fare un certo elenco di alcuni che cercano visibilità, un posto al sole.
Per sentirsi vivi, tanti devono sapere della loro esistenza. Forse qualche
dubbio viene anche a loro che esistano... almeno nella mente degli altri. Forse
pensano che esistano veramente, solo se lo sanno gli altri.
«Compaio in rete, quindi sono».
Sarebbe uno
studio interessante per uno psicologo comportamentale studiare la psicologia
che sta dietro al cliccare «mi piace» sulle inserzioni sponsorizzate. Io mi
limito a segnalare la questione, per stimolare la riflessione. Chiaramente ci
interesserebbe pure il punto di vista di coloro, a cui piace cliccare su «mi
piace».
Clicca sul lemma desiderato per raggiungere la rubrica sottostante
1. {Stefano Frascaro}
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Esistono dei link,
che ti portano a fare figure veramente imbarazzanti. Ho visto delle
pagine di cari fratelli in cui comparivano post sconci. Contattati, per
avvisarli, in effetti mi hanno confermato che avevano messo un «mi piace» su
tutt’altra cosa.
Bisogna vedere
bene a cosa si clicca. Ultimamente un fratello mi ha ripreso, in privato, per
dei post di politica, a cui avevo messo il «mi piace» con un pochino di
leggerezza, senza notare cosa metteva in anteprima. L’ho ringraziato e
rimosso dalla mia bacheca. Credo che mettere il «mi piace», debba essere fatto
con intelligenza. Ad esempio, io non lo metto anche se non ho ben capito
il tema della discussione, seppure legga degli interventi interessanti.
Riconosco però
che alcuni li metto «per fede» ☺, senza aver letto a fondo l’articolo, ma
solo in maniera superficiale. Vuole essere un atto di stima verso la
persona, che devo conoscere e della cui fede non ho dubbi, per il lavoro che ha
fatto.
Questo, ad
esempio, l’ho letto... ☺ {21-06-2012}
2. {Francesca Pisciotta}
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Stefano Frascaro,
perdonami, ma mettere un «mi piace», senza sapere di cosa si tratta e
giustificarlo come «per fede», mi sembra troppo semplicistico e un po’,
perdonami, da ignoranti!
È come firmare senza leggere. Dobbiamo sempre
valutare i contenuti e
soprattutto non svalutare le nostre idee, spargendo «mi piace» a caso, senza
avere il senso dei discorsi altrui. Questo vale per tutti i concetti, non solo
per quelli a sfondo evangelico! {21-06-2012}
3. {Martella Nicola}
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Francesca Pisciotta,
non posso che darti ragione riguardo a chi clicca su «mi piace», senza
aver letto nulla. Tuttavia, fammi venire in soccorso a Stefano Frascaro. Egli
intende probabilmente il fatto di non aver letto l’intero articolo
sul mio sito, ma di essersi limitato alla nota su Facebook, che è solo l’inizio
o una parte dell’intero scritto.
Per il resto, egli spiegherà le cose
meglio. ☺ {21-06-2012}
4. {Stefano Frascaro}
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Francesca, come
posso darti torto? Ho, però, specificato che il «mi piace» senza aver letto
tutto l’articolo lo metto solo alle persone che conosco e la cui fede
non metto in dubbio, e questo, su Facebook sono solo due persone.
Martella Nicola ha detto bene. Inoltre saprai sicuramente che ci sono dei link,
che non ti fanno vedere l’anteprima. Quindi può capitare che, pur condividendo i
contenuti, l’anteprima sia imbarazzante. È quanto mi era successo.
Per quanto
riguarda l’ignoranza del firmare senza leggere... hai mai firmato un
contratto assicurativo o un finanziamento? O un rapporto di conto corrente
bancario? Mi vuoi dire che ti sei letta le 7/10 pagine di articoli scritti in
piccolissimo e pieno di parole e concetti arzigogolati? {21-06-2012}
5. {Francesca Pisciotta}
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Sì, l’ho fatto, mettendo in imbarazzo il
funzionario in questione. ☺ Per quanto riguarda il narcisismo, credo che
per alcuni valga la frase: «Esisto e voglio che tutti lo debbano
sapere». Molti, come ho detto prima, spargono «mi piace» a caso, senza
vedere il concetto, questo sia su concetti teologici, che politici, che
umanitari, che filosofici. Per ricondurmi all’articolo, credo che molta gente
prema «mi piace» per estrema solitudine, che in quel modo, hanno
l’illusione di dissolvere! {21-06-2012}
6. {Fortuna Fico}
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Personalmente non
ho mai cliccato su inserzioni pubblicitarie, anzi un giorno lessi con orrore:
a Fico Fortuna piace tal dei tali, e mi resi conto che Facebook poteva usare il
mio nome per pubblicizzare delle cose; per cui corsi subito nelle impostazioni e
disattivai questa funzione. L’errore che invece faccio di frequente è
cliccare mi piace su video o note un po’ lunghe, che non finisco di
leggere, ma non lo faccio per narcisismo o altro, ma per cortesia nei
confronti di chi me li manda in bacheca. Ma devo dire che questo non mi capita
mai con Nicola Martella; le sue note le divoro, e mi edificano, per cui perché
non cliccare «mi piace»? {21-06-2012}
7. {}
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8. {}
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9. {}
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10. {}
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11. {Vari
e medi}
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12. {Vari
e brevi}
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URL: http://diakrisis.altervista.org/_Etic/T1-Narciso_telematico_Mds.htm
20-06-2012; Aggiornamento: 13-07-2012