«Io prenderò il diritto per livello, e la giustizia per piombino» (Isaia 28,17).

La fede che discerne la ferma verità in un tempo mutevole

«Diakrisis»: Discernimento — «Credere e comprendere»

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Tutto ciò che serve per istruire il neofita nella sana dottrina e in una sana morale cristiana, per così orientarsi nell'insegnamento biblico di base, nella devozione e nel discernimento spirituale riguardo alle questioni che attengono alla fede biblica e al saggio comportamento nel mondo. È «vademecum» per chiunque voglia trasmettere la fede biblica.

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FALSI ACCOUNT SU FACEBOOK

 

 di Nicola Martella

 

«Chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, perché le sue opere non siano riprovate; ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le opere sue siano manifestate, perché son fatte in Dio» (Giovanni 3,20s).

 

FacebookFacebook proibisce gli account personali con nome e cognome falsi, nomi con titoli religiosi (pastore, apostolo, profeta, ecc.) e professionali e account, che non contengono solo nome e cognome. Di per sé è proibito, quindi, anche ogni account con nomi di chiesa e organizzazioni. Altra cosa è aprire pagine supplementari e gruppi, poiché essi si basano su un account personale del gestore già aperto.

     Sulle regole di Facebook leggo quanto segue: «Quali sono i nomi consentiti?»:

 

«Facebook richiede agli utenti di fornire nome e cognome reali. Gli account devono rispettare tutti i seguenti standard di autenticità:

     ■ Sono vietati i nomi falsi.

     ■ È vietato l’uso di titoli professionali e religiosi.

     ■ È vietato fare le veci di qualcuno o qualcosa.

     ■ ...».

 

Faccio presente che questo vale per tutti, indipendentemente dal sesso, razza, religione, stato sociale, titolo, ecc. Chi accetta un servizio di Facebook, accetta le regole imposte. Quando si sottoscrive un nuovo account, Facebook lo chiede espressamente. Chi, aprendo un account, non corrisponde a tale norma (e alle altre, che seguono), fa una dichiarazione mendace, quando afferma di accettarle.

     Perciò, sono proibiti, ad esempio, account del genere:

     ■ Sono vietati i nomi falsi: Gesù Cristo; Maria di Nazareth; Arcangelo Gabriele; San Paolo apostolo; Dio è amore; Anna ama Gesù; Chiesa X, Parrocchia K, Associazione Y, Missione Z; Gruppo Giovani... Qui rientrano anche gli account di bestemmia contro Dio o un personaggio biblico e quelli di ingiuria verso chicchessia.

 

     ■ È vietato l’uso di titoli professionali e religiosi: Don Mario Rossi; Pastore Abele Depulpitis; Reverendo Gianni Giuseppia; Profeta Enzo del Giglio; Apostolo Gianni Manzoni; Evangelista Franco Minaccetti; Fratello Alvaro; Ingegnere Marco Struttura; Dottor Claudio Villani...

 

     ■ È vietato fare le veci di qualcuno o qualcosa: Qui si tratta specialmente di aprire account a nome di persone viventi (star, persone di spettacolo, predicatori di fama, ecc.), di persone defunte (scrittori, filosofi, teologi, ecc., ad esempio: Watchman Nee; David Wilkerson; Francesco d’Assisi; Alessandro Manzoni; Friedrich Nietzsche) o personaggi biblici (Gesù Cristo, patriarchi, profeti, apostoli, eccetera).

 

I peggiori account, che ho incontrato, sono quelli con un’etichetta religiosa e coloro che antepongono una qualifica religiosa al loro nome, senza il cognome (p.es. Fratello Alvaro, Evangelista Alberto, Pastore Claudio, Don Mauro, Missionario Pasquale). Nascosti dietro a tale maschera religiosa, essi pensano di permettersi tutte le libertà possibili e di poter sparare a zero su tutto e su tutti, mostrando tutta la loro carnalità. Ci sono poi coloro, che hanno tanti account sotto altri nomi (chiaramente falsi) come le loro stesse personalità multiple; spesso alcuni di tali account sono addirittura di sesso diverso dal proprio, per così far meglio la loro malsana opera di depistaggio. Infine, ci sono coloro che clonano gli account altrui. Tutto ciò è proibito da Facebook!

     Coloro che lo hanno falsi account, assomigliano spesso a quei «falsi fratelli, introdottisi di soppiatto, i quali s’erano insinuati fra noi per spiare la libertà, che abbiamo in Cristo Gesù, col fine di ridurci in servitù» (Gal 2,4). Essi sono paragonabili a quei falsi profeti, si cui è detto: «Ci saranno anche fra voi falsi dottori, che introdurranno di soppiatto eresie di perdizione» (2 Pt 2,1).

     Per i cristiani biblici valga quanto segue anche riguardo alla «netiquette» (etichetta da usare in rete): «Siate irreprensibili e autentici, figli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale voi risplendete come luminari nel mondo, tenendo alta la Parola della vita» (Fil 2,15).

 

Falsi account su Facebook? Parliamone {Nicola Martella} (T)

Mentite spoglie con falso teologico {Nicola Martella} (A)

Non accetto come amici persone non identificabili {Nicola Martella} (A)

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/_Etic/A1-Facebook_falsi_account_EdF.htm

23-07-2011; Aggiornamento: 13-02-2012

 

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