«Io prenderò il diritto per livello, e la giustizia per piombino» (Isaia 28,17).

La fede che discerne la ferma verità in un tempo mutevole

«Diakrisis»: Discernimento — «Credere e comprendere»

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«Chi dice la gente ch’io sia?» — Offensiva intorno a Gesù 1

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GESÙ CREDE IN TE?

 

 a cura di Nicola Martella

 

1.  ENTRIAMO IN TEMA: Può darsi che la scritta in bianco su tale immagine non ci appaia così grave. Diremmo che tutt’al più è l’espressione romantica del buonismo cristianizzato, di cui è pieno Internet. Eppure tale asserzione, lungi dall’essere vera, non sta né in cielo, né in terra. Non si troverà mai, in tutta la Bibbia, un solo brano, che affermi che Dio o Cristo creda nell’uomo o nel credente. Dire che «Gesù crede in te», è veramente un espressione infelice, che suscita molti dubbi e interrogativi.

 

2.  APPROFONDIMENTI BIBLICI: Non voglio fare qui grandi discussioni in merito, ma vorrei porre solo il problema di simili immagini di testo, che credenti mettono alla leggera in Internet, senza verificarne il contenuto di verità. Premettendo che «credere» significa «avere fiducia; confidare in; avere fede in», ecco in merito alcuni brani biblici ragionati.

     ■ «Chi è l’uomo che tema l’Eterno?» (Sal 25,12). Come non si può dire il contrario, allo stesso modo non si potrà dire che il Signore creda nell’uomo.

     ■ «O Eterno, che cos’è l’uomo, perché che tu ne prenda conoscenza, o il figlio dell’uomo perché tu ne tenga conto? L’uomo è come un soffio e i suoi giorni sono come l’ombra che passa» (Sal 144,3s; cfr. Sal 8,4). Come fa l’Immortale e Onnipotente a credere nel mortale e impotente?

     ■ «Beato l’uomo che ripone la sua fiducia nell’Eterno» (Sal 40,4). Qui non leggiamo: «Felice l’uomo, in cui l’Eterno ripone la sua fiducia». Similmente Dio stesso fece dire a Isaia: «Cessate di confidare nell’uomo, nelle cui narici non c’è che un soffio! Infatti, quale conto si può fare di lui?» (Is 2,22; cfr. Sal 56,4). Come si fa a pretendere che Dio creda nell’uomo? Egli ha fatto dire a Geremia: «Maledetto l’uomo, che confida nell’uomo» (Gr 17,5); come si pretende che proprio Dio confidi nelle possibilità nell’uomo e creda in lui?. Al contrario, leggiamo subito dopo: «Benedetto l’uomo che confida nell’Eterno, e la cui fiducia è l’Eterno!» (Gr 17,7; cfr. Sal 34,8; 84,12). È Dio l’oggetto della fiducia dell’uomo, non il contrario.

     ■ Credere in qualcuno, può lasciare l’amaro in bocca, quando si verrà traditi, come fece l’esperienza Davide (Sal 41,9). Perciò altrove un salmista affermò: «È meglio rifugiarsi nell’Eterno che confidare nell’uomo» (Sal 118,8); E ancora Davide disse: «In Dio confido e non temerò; che mi può fare l’uomo?» (Sal 56,11).

     ■ Anche Gesù aveva questa rivendicazione: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morrà mai. Credi tu questo?» (Gv 11,25s; cfr. v. 40). Qui il Signore chiese a Marta di credere in Lui e non le disse: «Ce la farai, perché credo in te!». Tutti gli Evangeli sono pieni della costatazione di Gesù riguardo a coloro, che credevano in Lui (Mt 18,6; Gv 14,12; 17,20), oppure della sua proposta o richiesta a porre fede in Lui (Gv 6,35; 7,38; 12,44.46; cfr. At 26,18).

     ■ Gesù non disse alla gente del suo tempo: «Non temere, io credo in te!», ma «Non temere; solo abbi fede!» (Mc 5,36; 11,22 in Dio; Lc 8,50). E similmente disse ai suoi discepoli: «Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me!» (Gv 14,1).

 

3.  ASPETTI CONCLUSIVI: Perciò, non è Dio Padre o Gesù Cristo a credere in noi! Il Signore ci fa oggetto del suo amore e della sua grazia (cfr. 2 Re 13,23; 2 Cor 13,13; 1 Tm 1,14), non della sua fede (= fiducia). Ben rifletté il salmista, dicendo: «Egli conosce la nostra natura e si ricorda che siamo polvere» (Sal 103,14). Perciò, il Signore ci chiede che crediamo in Lui, non viceversa. Proprio questo è risolutivo, nei momenti in cui ci sentiamo una nullità o siamo scoraggiati. Egli fa la differenza, poiché è il numero «uno» posto dinanzi ai molti «zeri» della nostra vita (cfr. 2 Cor 12,9s).

 

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► URL: http://diakrisis.altervista.org/_Disc/T1-Gesu_crede_OiG.htm

17-08-2016; Aggiornamento:

 

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