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Radici 1-2

 

Assaggi di lettura

Scheda minima delle opere

 

 

 

Oltre alle parti introduttive (Bibbia, AT) e al Giochimpara finale, il libro contiene due parti distinte dell’AT: il «Pentateuco» e i «Libri Didattici».

 

Ecco le parti principali del Pentateuco:

Il Pentateuco in generale

Genesi Esodo

Levitico

Numeri

Deuteronomio.

 

Ecco le parti principali dei Libri Didattici:

I Libri Didattici in generale

Giobbe

Salmi

Proverbi

Ecclesiaste

Cantico dei Cantici

 

Vedi al riguardo la recensione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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GENESI

 

 di Nicola Martella

 

 

     INTRODUZIONE: Già il fatto che Genesi venga citato nel NT piú di 230 volte mostra l’importanza di questo libro. Genesi acquista particolare significato anche per la teologia e la fede cristiana. Infatti, in esso troviamo le spiegazioni di alcuni fondamenti della realtà, sia nella loro origine sia nel loro sviluppo; questo riguarda specialmente il creato, l’umanità, il peccato e la promessa. Constatiamo che tutte le verità bibliche si trovano in germe nella Genesi. Non a caso è il libro piú attaccato - sia da posizioni cosiddette «scientifiche» sia da quelle della «teologia critica». L’avversario sa che basta minare la base per far crollare l’edificio.

 

I.  IL NOME

 

Ebraico

Bereshît

 

Latino

Genesis

Greco

Ghenesis

 

Italiano

Genesi

Sigla: Gn

Capitoli: 50

 

Specificazione

Il libro delle origini

 

Gli Ebrei chiamavano questo primo libro della Bibbia con la prima parola del testo ebraico: «All’inizio» o «Nel principio». In greco (LXX), il libro fu chiamato «origine, inizio». Al greco ghenesis corrisponde la parola ebraica toledot, che viene tradotta pure come «storia».

 

 

II.  L’AUTORE

 

     A.  L’autore è Mosè. Egli scrisse nel 1446-1406 a.C. Sia la tradizione giudaica sia il proto-cristianesimo consideravano la Genesi come opera di Mosè. Questo vale anche per Gesú.

     La Genesi non è una saga né un mito. Mosè parlava con Jahwè a tu per tu e fu per tanto istruito da Dio sia sulle origini sia sulla storia successiva (cfr. Dt 30ss). [ Es: II.; Dt: II.]

 

     B.  TRAMANDARE LA VERITÀ: In tutto l’Oriente biblico sono stati trovati codici di leggi, genealogie, cronache familiari e narrazioni epiche, che concernono argomenti come creazione, paradiso, diluvio, ecc. Questi documenti hanno una sorprendente somiglianza stilistica con la Ge-nesi.

     È molto probabile, però, che Mosé nel redigere la Genesi si sia avvalso di documenti attendibili tramandati dai padri e della tradizione orale all’interno di Israele. Conservare e tramandare le tradizioni (il «sapere») di famiglia era cosa sacrosanta nell’antichità. La gelosa conservazione delle proprie tradizioni era ulteriormente accentuata, per il popolo d’Israele, dalla condizione di stranieri in Egitto. La permanenza in Egitto ha influenzato il linguaggio di Mosè, allorché dovette tradurre gli antichi testi nella lingua ebraica del tempo. In questo modo, la Genesi è frutto di un lavoro di ricerca storica e di elaborazione dotta di documenti attendibili.

 

     C.  L’INTENTO APOLOGETICO: Mosè, scrivendo la Genesi, mirava a difendere la verità nei confronti di leggende e miti sorti nel tempo.  Di fronte alle tante credenze pagane  sui temi delle origini, la Genesi vuole dare la giusta versione dei fatti. In tal modo, la narrazione della storia primordiale acquista un vero intento demitizzante e polemico nei confronti del paganesimo. [  VI.B.]

 

[Segue lo schema del resto del capitolo]

 

 

III.  IL PERIODO STORICO

IV.  LA STRUTTURA

     A.  SUDDIVISIONE SOMMARIA

     B.  SUDDIVISIONE MEDIA

     C.  LA STORIA DEI PATRIARCHI

 

V.  IL CONTENUTO

     A.  CONNESSIONI GENERALI

            1.  PERIODO PRIMORDIALE  1-11

            2.  PERIODO PATRIARCALE  12-50

 

     B.  IL LIBRO DELLE ORIGINI:

            1.  LA STORIA DELL’UMANITÀ DA ADAMO AD ABRAMO (1-11)

            2.  LA STORIA DELLA FAMIGLIA D’ABRAMO FINO ALLA MORTE DI GIUSEPPE (12-50)

 

VI.  IL MESSAGGIO

     A.  LO SCOPO DEL LIBRO

     B.  LE ACCENTUAZIONI DELLA GENESI

 

VII.  CARATTERISTICHE E SIGNIFICATO TEOLOGICO

     A.  L’ORIGINE E LA STRUTTURA DELLA GENESI

     B.  LA CREAZIONE

            1.  CAPITOLO 1-2: LA CREAZIONE

            2.  SUCCESSIONE NELLA CREAZIONE

            3.  FATTI RILEVANTI IN GENESI 1

            4.  L’ISTITUZIONE DEL MATRIMONIO

            5.  LA QUESTIONE BIBBIA E ODIERNE SCIENZE NATURALI

 

     C.  LE CONNESSIONI TEOLOGICHE DELLA GENESI

            1.  LA SCELTA DI DIO: ABRAMO

            2.  LA GENESI: IL LIBRO DEI PATTI

            3.  LE PROMESSE DEL PATTO

 

Tratto da Nicola Martella, Radici 1-2 (Punto°A°Croce, Roma 1994), pp. 35-44.

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/Lese/Let_R12.htm

15-04-2011; Aggiornamento:

 

Punto°A°Croce

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